MUSEO DI STORIA INNATURALE
di DARIO GHIBAUDO
Il mondo onirico e visionario dello scultore Dario Ghibaudo approda a HoperAperta con tre opere che fanno parte del suo Museo di Storia Innaturale: Et Cauda Superius Alterum Inferius, una doppia coda in cemento bianco polvere di marmo e metallo che sarà esposta nel cortile di palazzo Recalcati; i Busti Imperatori con busto femminile e busto maschile, in argilla bianca e finiture a cera e l’anamorfosi Siamo Dei, stampa su carta, dove l’immagine centrale posta sul fondo è visibile solo frontalmente, mentre le altre due, incollate fronte retro tra loro, vengono tagliate a strisce e montate in sequenza così da vederne una da destra e l’altra da sinistra. L’uso della parola anamorfosi per indicare un’immagine deformata che se guardata da una certa angolazione restituisce una figura netta e comprensibile risale al Seicento. Si tratta di un gioco per eseguire ritratti a più immagini che narrano una breve, brevissima storia di chi è rappresentato.
Dario Ghibaudo vive e lavora a Milano. Dal 1990 si dedica al concetto di Museo di Storia Innaturale, un work in progress composto, come un reale museo, da tante sale espositive quante sono le ispirazioni legate all'indagine artistica. Il Museo ospita un mondo parallelo, variegato ed eterogeneo, con opere tridimensionali spesso nate da inchiostri preparatori e realizzate dall'artista con media diversi.
Il Museo racconta, tra l'altro, di esseri viventi connotati da evidenti incongruenze ma dalle sembianze possibili, così da immergere chi li osserva in un mondo nuovo, fatto di connessioni complesse che racchiudono la storia dell'evoluzione ma guardano anche a un futuro possibile. L'umanità è invece ironicamente analizzata nella sua grottesca e immutata realtà.
Le opere di Dario Ghibaudo fanno parte di collezioni pubbliche e private tra cui: Chateau d'Oiron (FR), Kunstmuseum di Stuttgart, Mart di Rovereto, Armenian Center for Contemporary Experimental Art di Yerevan (Armenia), CollezioneVaf Francoforte, Fondazione Igav Torino, Collezione La Gaia, Busca (CN).