Carlo Mollino
La casa è un capriccio della mente
by Luca Violo
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Carlo Mollino è un’artista totale, che ha fatto della propria esperienza artistica un viaggio verso il mistero dell’artificio creativo, affrontato con travolgente rigore e con un piacere per una complessità babelica e spesso irrazionale, che ricorda le impalpabili certezze di Jorge Louis Borges quando affermava che: “Noi abbiamo sognato il mondo. Lo abbiamo sognato resistente, misterioso, visibile, ubiquo nello spazio e fermo nel tempo; ma abbiamo ammesso nella sua architettura tenui ed eterni interstizi di assurdità, per sapere che è finto”.
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Casa Mollino è lo scavo archeologico di una mente sfuggente, che si perde nelle stanze dell’inganno percettivo.
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Un luogo che non accoglie ma cela la bellezza, che non dà certezze ma alimenta dubbi sullo spazio architettonico, che si flette ai capricci della fantasia.
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Una selva oscura che si oppone all’ordinaria quotidianità con la forza inesauribile di emozioni percettive assolute, imperiose e inarrestabili.
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
La vibrazione di un sguardo, di un’idea che prende sostanza, per Carlo Mollino diviene un labirinto spirituale dove l’anima può confrontarsi con la realtà fugace dell’arte, della bellezza, della perfezione di un oggetto, di un colore, di una forma in equilibrio con il tempo.
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020
Maurizio Barberis, Casa Mollino, Torino, 2002-2020