Museotopie
Table Ronde
Che cos’è un Museo? Un luogo dedicato alla Conoscenza, al sapere come massima espressione della specie, laddove, a volte, la bellezza, diviene forma formante di tale esperienza?
Oppure, più banalmente una macchina per il consenso, o meglio, un raffinato strumento per accentuare le distanze tra chi sa e chi vorrebbe sapere?
Un raffinato centro di educazione permanente, un’utopia dell’apprendimento basata sul rapporto diretto con la sua sorgente, vuoi si tratti dell’opera, dell’insieme di diverse opere coerentemente disposte secondo i parametri di una qualche disciplina, se non, addirittura il rapporto diretto con l’autore, con la sua storia letta attraverso i piccoli gesti quotidiani, i tic e le abitudini che riducono la distanza tra l’umano e il divino.
Tradizione, conservazione, innovazione, questi sembrano essere le colonne portanti del mondo di Museotopia. Ma è ancora così, oppure amministratori fallaci, avidi di consensi a buon mercato, ne stanno spostando il baricentro verso altre, meno fondanti, destinazioni?