Museotopie
Table Ronde
Che cos’è un Museo? Un luogo dedicato alla Conoscenza, al sapere come massima espressione della specie, laddove, a volte, la bellezza, diviene forma formante di tale esperienza?
Oppure, più banalmente una macchina per il consenso, o meglio, un raffinato strumento per accentuare le distanze tra chi sa e chi vorrebbe sapere?
Un raffinato centro di educazione permanente, un’utopia dell’apprendimento basata sul rapporto diretto con la sua sorgente, vuoi si tratti dell’opera, dell’insieme di diverse opere coerentemente disposte secondo i parametri di una qualche disciplina, se non, addirittura il rapporto diretto con l’autore, con la sua storia letta attraverso i piccoli gesti quotidiani, i tic e le abitudini che riducono la distanza tra l’umano e il divino.
Tradizione, conservazione, innovazione, questi sembrano essere le colonne portanti del mondo di Museotopia. Ma è ancora così, oppure amministratori fallaci, avidi di consensi a buon mercato, ne stanno spostando il baricentro verso altre, meno fondanti, destinazioni?
L’arte senza condivisione
by Luca Violo, storico dell’arte
Museo & Marketing
by Serena Guardabassi, storica dell’arte e autrice
Mutazioni evolutive?
by Massimo Negri, EMA Scientific Director
Il Museo
by Silvio Fuso, già direttore del Museo di Cà Pesaro
La funzione del Museo
Nulla sarà come prima
by Antonio Natali, già direttore delle Gallerie degli Uffizi, Firenze
Il Museo, a un certo punto
by Ico Migliore, architetto e designer
Percezione aptica
by Andrea Schubert, gallerista
Le vie del Signore
by Alberto Vannetti, direttore artistico MAAC
Museo Archeologico e d’Arte Contemporanea
Cisternino, Puglia